Naples è una tranquilla cittadina sulla costa del golfo; poco a nord del parco di Everglades.
Questa cittadina è caratterizzata da una legge comunale che impedisce di costruire in altezza se si supera l’altezza delle palme.
Località ideale per il buen ritiro dei ricchi americani che smettono di lavorare; è una città molto pulita e accogliente; non certo ideale per la vita notturna sfrenata (come Miami Beach).
Il cuore di Naples è il quartiere conosciuto come Old Naples: la parte più vecchia e storica della città. In effetti, non c’è da aspettarsi un quartiere davvero antico, come in altre città, considerando che ci troviamo in una cittadina di fine Ottocento che inizialmente contava meno di cento abitanti e quindi i primi edifici erano davvero pochi. Tuttavia è da questa zona che dovrebbe partire ogni visita di Naples: passeggiando lungo la 5th Avenue South, la lunga strada centrale dove si concentrano negozi, ristoranti, gallerie d’arte e un po’ tutto ciò che c’è da fare in città.
Quella che possiamo considerare la seconda via più importante della città è la 3rd Street South: vicina al porto e ricca di edifici colorati. Qui le case in vecchio stile, le numerose aree verdi e le fontane, rendono la passeggiata davvero piacevole. Lo stesso vale per Cambier Park, il principale parco pubblico del centro.
Naples è una cittadina prettamente turistica e le spiagge sono senza ombra di dubbio il suo punto di forza.
Naples beach. Proprio di fronte al centro abitato troviamo una lunga spiaggia, ovviamente frequentata da chiunque non voglia prendere l’auto spostandosi dalla città. La vicinanza con tutti i servizi cittadini è il punto forte, ma è anche ottima per chi cerca un luogo dove fare, magari, una passeggiata romantica al tramonto. È da qui che si allunga nell’acqua del mare il Naples pier: il molo che è uno dei simboli della cittadina.
Lowdermilk Beach. Poco più a nord della precedente, troviamo questa spiaggia che pur essendo sempre di fronte all’area cittadina, è costeggiata dal verde. Alle spalle della striscia di sabbia, infatti, si estende il Lowdermilk Park, dove all’ombra degli alberi è possibile anche usufruire dei tavoli da pic-nic in riva al laghetto.
Vanderbilt Beach. Ancora più a nord, di fronte all’area residenziale di Naples Park, una serie di grandi hotel e resort fanno da sfondo a questa spiaggia. Molto semplice, senza particolari servizi, è tenere in considerazione se vi risulta più comoda e non avete particolari esigenze.
Fra i tour più consigliati c’è quello su un’isola distante solo 15 minuti dalla città. Di forma allungata, costituisce di fatto un tratto di costa lungo circa 13 chilometri, separando la laguna dal mare aperto. È la Keewaydin Island: un vero e proprio santuario per la flora e la fauna selvatica. Da un lato dell’isola si passeggia sulla sabbia bianca della spiaggia affacciata sul mare, dove è facile incontrare delfini oltre a pesci di varie specie. Dall’altro invece, ci si affaccia sulla laguna, con la sua ricca biodiversità.
A sud di Keewaydin Island c’è Marco Island, uno dei luoghi che merita maggiormente una visita nei dintorni di Naples.
Al tramonto approfittate per fare un giro in barca ed avvistare i delfini che passano al largo di questa costa