Boston è una città ricca di storia Americana; proprio qui nacque la rivolta del Tea con il famosissimo Tea Party.
Però spesso partecipare ad una escursione e spiegazione organizzata in lingua inglese (soprattutto per chi non è esperto di storia Americana) non risulta semplice.

Per questo motivo fare in autonomia il famosissimo Freedom Trail (un sentiero “cittadino” di pietre rosse lungo qualche km. è il modo migliore per camminare e vedere le location più famose della storia della città.
Inizia nei giardini di Boston Common con un disegno circolare nel piazzale antistante il punto informazioni e da li un mattoncino rosso vi aiuterà a percorrerlo tutto.
Lungo il percorso vedrete:
Massachusetts State House, palazzo del 1798 che è tuttora la sede del governo dello stato.
Park Street Church, dove nel 1829 William Lloyd Garrison pronunciò il suo primo discorso contro la schiavitù
Old Granary Burying Ground, un suggestivo cimitero che ospita i grandi personaggi della rivoluzione
King’s Chapel, dove sono conservate le spoglie di una pellegrina della Mayflower,
Statua di Benjamin Franklin, che sorge sul sito dove fu fondata la prima scuola degli Stati Uniti d’America
Old South Meeting House, da dove nel 1773 si scatenò il Boston Tea Party
Old State House, la sede del governo coloniale, dove la dichiarazione d’indipendenza fu letta in pubblico il 18 luglio 1776, con all’interno un bel museo
Old North Church, la chiesa più antica di Boston: risale al 1723. La Storia americana, quella con la S maiuscola, è cominciata qui: la notte del 18 aprile del 1775 il sacrestano Robert Newman appese due lanterne sul campanile, segnale concordato con Paul Revere per segnalare l’avvicinarsi, via acqua attraverso il Charles River, delle truppe britanniche. Con una epica cavalcata, narrata in un celebre poema di Henry W. Longfellow, Revere riuscì ad avvertire i capi dell’insurrezione: fu l’inizio della Rivoluzione Americana.
Boston è la culla della Rivoluzione americana, e l’orafo-eroe Paul Revere è uno dei patrioti simbolo di quel momento storico. Una visita alla sua casa, trasformata in museo, è un ottimo modo per avvicinarsi a una fase storica fondamentale, e per vedere come si viveva fra Seicento e Settecento nei (futuri) Stati Uniti d’America: oggi circa il 90 per cento della casa è come doveva apparire nel 1680, ed è stato da poco aperto un centro visitatori, per scoprire la vita e l’arte di Paul Revere.

Il Boston Public Garden si trova lungo la Charles Street, adiacente al Boston Common, ed è il più antico giardino botanico. Le famose Swan Boats (imbarcazioni con giganti cigni finti) percorrono i Boston Public Garden ogni primavera.

Se siete dei buongustai farete un salto al Quincy Market (anche se il suo nome ufficiale è Faneuil Hall Marketplace). Questo vivace mercato interno – esterno è un posto adatto per scegliere qualche ottimo ristorante, qualche bancarella per comprare cibi da asporto, acquistare qualche souvenir e lasciarsi sorprendere da qualche eccentrico artista di strada.

Se siete appassionati di Baseball il  Fenway Park, sede storica dei Boston Red Sox, squadra della Major League di baseball è il posto che fa per voi. Potrete ammirare la bellissima struttura, o addirittura assistere ad una partita dei famosissimi Red Sox.
Oppure al Boston Garden potete vedere una partita dei Boston Celtics.

Boston ha anche qualche interessante museo, vi elenco qui i migliori:
il Museo della Scienza, presso Science Park, è il più visitato. Si tratta di un complesso che ospita più di 400 mostre interattive, un teatro IMAX e un planetario.
Musuem of Fine Arts: gli amanti d’arte non possono lasciarsi sfuggire questo museo, che vanta una collezione immensa, dall’arte antica ai giorni nostri. Si tratta del più grande museo d’arte del New England, noto per la sua collezione di opere di Claude Monet (la più grande collezione di dipinti del pittore impressionista francese al di fuori della Francia), così come per la sua interessante sezione dedicata all’arte americana, che ha aperto i battenti nel 2010. È anche sede di spettacolari mostre temporanee che attraggono l’attenzione di tanti artisti, collezionisti, personalità del mondo dello spettacolo e turisti.
Isabella Stuart Gardner Musuem: un sorprendente palazzo in stile veneziano con un rigoglioso giardino rinascimentale nel bel mezzo di Boston! La collezione vanta ben oltre 200 pezzi di valore inestimabile, soprattutto dipinti del 500 e del 600.

Se siete appassionati di birra fate un tour del Sam Adams Brewery nel quartiere Jamaica Plain, per uno sguardo al processo di produzione e per degustarne il prodotto finito. La birreria è anche sede del Beer Museum di Boston.

Se avete bambini con voi di certo non può mancare una visita al rinomato acquario ricco di leoni marini e pinguini. Si tratta del New England Aquarium, una delle mete più indicate per la famiglia e perennemente popolari in città.
Una volta dentro potrete ammirare la piscina all’aperto con le lontre marine, l’anfiteatro galleggiante degli spettacoli con le otarie e, soprattutto, una colossale vasca cilindrica di 3 piani in cui nuotano, l’una vicina all’altra, creature marine enormi e pericolose (e 5 volte al giorno entrano dei subacquei per nutrirle di persona…). Infine l’acquario organizza anche delle gite in barca con avvistamento balene (ma potete trovare altri organizzatori anche in giro per la città).
Quest’ultima è a mio avviso una delle cose più belle da fare nei dintorni di Boston, un whale watching tour in catamarano dedicato all’avvistamento delle megattere, balene acrobatiche che non esiteranno a esibirsi a breve distanza dalla vostra imbarcazione.
Oppure il Boston Children’s Museum. Si tratta di uno dei musei per l’infanzia più antichi d’America: ha da poco celebrato i suoi 100 anni di vita! Gioco e scienza, mostre da toccare e da guardare, dinosauri da esplorare e scivoli da percorrere, costruzioni, un’autentica casa giapponese… 

La Boston Harbor Islands National Recreation Area è composta da 34 isole strette sparse nello storico porto della città.
Volete nuotare, fare escursioni, esplorare le rovine di un antico forte e accamparvi sotto le stelle in un parco nazionale?
Si possono fare tutte queste cose senza lasciare la città di Boston. Potrete visitare “perle nascoste” grazie a un imbarco sui traghetti stagionali che salpano dal Boston Long Wharf.

Fra le tante città americane, Boston è quella più europea ed ha un fascino a cui è difficile resistere e buona parte dell’attrattiva che esercita sui visitatori è da ricercare nei suoi quartieri caratteristici, fitti reticolati con stradine, viottoli acciottolati, lampioni a gas ed edifici in mattoncini che a percorrerli fanno pensare di essere stati di colpo catapultati in un dipinto. Fra questi, il quartiere per eccellenza è sicuramente Beacon Hill, dove una passeggiata è d’obbligo. (le strade da percorrere sono Charles Street, Beacon Street, Acorn Street e Louisburg Square.
In passato il quartiere funse da punto di ritrovo per molti afroamericani e tutte le testimonianze che ci sono pervenute formano oggi un percorso a tema chiamato Black Heritage Trail che vi porterà nei principali luoghi di interesse.

Come si può andare a Boston senza passare per Copley Square; su questa storica piazza su cui si affacciano alcuni degli edifici più importanti della città?! Una volta arrivati du questa carinissima piazza, traguardo della Boston Marathon, potrete iniziare ammirando la bella Trinity Church, chiesa neoromanicaideata da Henry Richardson che si riflette sulla modernissima John Hancock Tower che svetta sullo skyline cittadino. E nei pressi la Old South Church.
In ultimo, non certo per importanza, la Boston Public Library, la biblioteca di Boston, che risale al lontano 1852.
E poco oltre la piazza per vedere la città dall’alto salite in cima al Observation Deck del centro commerciale di Prudential.
Tutto il quartiere di Back Bay è bello da passeggiare e ricco di locali dove pranzare o cenare; ma soprattutto pieno di giovani in quanto Boston è la culla dell’intelletto Americano e non solo; qui troviamo Harvard il MIT e la Boston University, tre fra le università più prestigiose al mondo, che si trovano nella cittadina di Cambridge, parte della “Greater Boston”. Tutte e 3 visitabili soprattutto se volete prendere informazioni per fare studiare qui i vostri figli.