Hai le classiche 2 settimane di ferie? non sei mai stato nel west USA?
ecco l’itinerario che fa per te.

Ecco quindi il programma di viaggio creato per voi:

Giorno 1
Arrivo a San Francisco dall’Italia; trasferimento in albergo; pernottamento nel quartiere commerciale di Union Square. Per cena vi consiglio un ristorante tipico qui nel quartiere (dove gustare un ottimo hamburger tipico) da prenotare però in anticipo.
Dopo cena potrete terminare la serata passeggiando per il quartiere di Union Square pieno di negozi delle migliori griffe americane e non solo.

Giorno 2
La visita di Alcatraz è un must; la prigione è famosa in tutto il mondo anche grazie alla filmografia arrivata da noi in Italia. Appena entrati prendete l’audio guida in Italiano e seguite il racconto incredibile della sua storia ed evoluzione negli anni.
Al termine della visita rientro in città e pranzo tipico al Fiherman’s Wharf Fisherman’s Wharf; il quartiere più famoso di San Francisco; qui nel Pier 39 troverete negozi di souvenir e ristoranti dove provare specialità a base di pesce (sicuramente la Crab e Lobster Chowder sono le più famose). Il Pier 39 è anche famoso per la sua comunità di puzzolenti e rumorosi leoni marini che stanno comodamente sdraiati a riposarvi nelle banchine.
Al termine della visita consiglio di rientrare in zona albergo utilizzando il famoso tram su rotaia che rende San Francisco famosa in tutto il mondo: partendo proprio dal capolinea nei pressi del Fisherman’s Wharf dove potete anche assistere alla rotazione, ancora oggi manuale, del tram stesso.
La giornata si chiude con la visita di Chinatown, la più vecchia comunità cinese d’America, passeggiate lungo la strada principale a partire proprio dalla famosissima “porta di ingresso” al quartiere e approfittate di una cena nei ristoranti lungo la strada.

Giorno 3
Mattinata dedicata al famoso Golden Gate che può essere visto in tantissimi modi; non esiste una soluzione migliore o peggiore dipende da voi quello che preferite (attraversarlo a piedi o in bici o in auto); considerate però che è lungo circa 2 km.
Invece per quanto riguarda le foto voglio consigliarvi il mattino dalla parte di San Francisco in quanto avrete il sole dietro di voi quindi verranno delle foto fantastiche; i punti da cui vederlo essenzialmente sono 2; il più famoso e comodo da raggiungere è il visitor center; ma ci sarà anche un altro punto che vi permette di fotografarlo dal lato del mare aperto da Battery Godfrey.
Per pranzo raggiungete il quartiere gay di Castro; un oasi di calma tranquillità rispetto e inclusione nella metropoli americana; un luogo di pace e serenità meraviglioso; qui vi consiglio il pranzo da Harvey’s.
Nel pomeriggio passeggiate nel quartiere hippy di Haight Ashbury attraversatelo percorrendo la Haight Street.
Dopodiché rientrate verso l’albergo ma non prima di esservi soffermati a vedere le Painted Ladies che sono una serie di casette caratteristiche e colorate immortalate in tante foto; vedrete che ne varrà la pena in quanto vi troverete in una location veramente romantica.
Ultima cena a San Francisco a base di bistecca nel quartiere di Nob Hill molto vicino al vostro.

Giorno 4
Immediato check out dall’albergo e ritiro dell’auto a noleggio; lungo la strada non c’è nulla di interessante da fare; quindi il vostro obiettivo è quello di essere a destinazione il prima possibile.
Fermatevi a pranzo a Oakhurst abbiamo diverse alternative dalle più economiche alle più costose.
Dopodichè entrate nel parco nazionale di Yosemite e dedicate subito 1ora/2 al massimo alle gigantesche sequoie di Mariposa.
Poi proseguite verso la Yosemite Valley e una volta arrivati a Wavona al bivio voltate verso Glacier Point; dove una volta arrivati in cima godrete di uno spettacolo mozzafiato sul vicinissimo Half Dome mentre sotto di voi a circa 1000 metri godrete dello spettacolo della Yosemite Valley.

Giorno 5
Prima di partire godevi lo spettacolo delle Yosemite Falls.
Poi partenza per la Tioga Road che vi porterà fino in cima allo Yosemite n.p. per poi ridiscendere dall’altro versante.
Lungo la strada godrete di vista spettacolare del parco (laghetti trasparenti, pareti di granito, sequoie giganti, prati lussureggianti).
Una volta ridiscesi dall’altro lato fermatevi a pranzo nella stazione di servizio; non ve ne pentirete gli hamburger sono ottimi.
Subito dopo potrete visitare il Mono Lake; questo lago è famoso per le sue formazioni calcaree che emergono in mezzo ad esso ed è stato immortalato in un disco dei Pink Floyd.
Mentre procedendo nella direzione opposta alla vostra destinazione potrete visitare una vera e propria città fantasma molto ben conservata.
Infine arrivo a Bishop dove pernotterete; la città è molto turistica ed a livello di cibo offre molte alternative.

Giorno 6
Colazione d’obbligo nella miglior panetteria della zona; la scelta di paste dolci è infinita.
Poi partenza per la Death Valley che attraverserete in lungo ed in largo in un clima meteorologico surreale; si tratta di uno dei luoghi più caldi e inospitali del pianeta.
Al termine della visita dei luoghi più belli e famosi della Death Valley uscite e dirigetevi a Las Vegas; non prima di avere fatto una sosta molto commerciale nella stazione di servizio dell’area51 piena di gadget da acquistare a tema “marziani”.
Ma fondamentale sarà arrivare a Las Vegas in tempo per il tramonto; quando si accendono le luci della città e le illuminano a giorno.
Cena sulla Strip; consiglio un ristorante di uno chef stellato.

Giorno 7
Consiglio una abbondante e costosa colazione nel vostro albergo di Las Vegas nel ristorante a buffet.
Poi partenza verso il Grand Canyon; lungo la strada attraverserete la diga di Hoover e una volta raggiunto Kingman potreste anche decidere di uscire dalla hwy e percorrere il tratto più storico e turistico della mitica Route66 (soprattutto se avete bambini).
Arriverete al Grand Canyon Village dopo pranzo e dopo il check in vi consiglio di visitare tutta la parte scenografica intorno al village; la sera non perdetevi il tramonto da uno dei punti più famosi al mondo per vedere le rocce del canyon colorarsi prima di rosso per poi diventare scure.
Cena in albergo; non vale la pena uscire dal vostro albergo prenotato.

Giorno 8
Alba sul canyon? assolutamente si.
Poi con calma dopo colazione partite in direzione est percorrendo tutta la strada che costeggia il canyon fino all’ingresso est.
Lungo la strada ci sono diversi punti scenografici che consiglierò di vedere.
Uscite dal parco e pranzate al famosissimo trading post gestito dagli indiani.
Poi rimettetevi in strada verso la Monument Valley dove dormirete (dentro al parco oppure fuori a seconda del budget a disposizione)

Giorno 9
Entrate nella Monument Valley e visitate questo meraviglioso parco naturale; attenzione perché è gestito dagli indiani e, con loro, certe regole non vengono rispettate.
Avete mai visto un film western? ebbene li hanno girati tutti qui; c’è addirittura un punto dove puoi fare una foto a cavallo con sullo sfondo la Monument Valley.
Altra info che vi do è che, visto che la strada che scende giù ai monoliti è non asfaltata la compagnia di assicurazioni non vi rimborserebbe in caso di incidente; quindi per questo propongo a tutti i clienti una escursione con la jeep degli indiani.
In serata vi spostate a Page dove dormirete; e cenerete in una ottima steakhouse.

Giorno 10
In prima mattina dobbiamo prenotare l’ingresso ad Antelope Canyon; un piccolo slot canyon dove la luce del sole, quando filtra, crea un effetto incredibile sulle pareti di roccia.
Al termine consiglio di ammirare dall’alto la famosissima insenatura del fiume Colorado che si trova proprio qui a Page e, lungo la strada una veloce visita al Lago Powell creato dalla costruzione della diga di Glen (che attraverserete in auto).
Dopodichè nel pomeriggio partirete in direzione Las Vegas.
Pernottamento di nuovo sulla Strip in un albergo diverso rispetto a qualche sera fa; gli alberghi di Las Vegas sono già di loro una attrazione quindi vale assolutamente la pena cambiarli e vederne più di uno.

Giorno 11
Si lascia Las Vegas in direzione Los Angeles; arrivare a destinazione sarà lungo in quanto la città è enorme e caotica (preventivate quindi ore di fila nelle autostrade dentro Los Angeles).
Prima di lasciare il Nevada visitate il Pioneer Saloon; ne avevate mai visto uno prima?????.
Mentre prima di raggiungere Barstow fermatevi e visitate la città fantasma di Calico.
Volete fare acquisti? bene a Barstow potete visitare il famoso e convenientissimo outlet.
Pernottamento nel quartiere di Hollywood e cena veloce in una hamburgeria di tendenza del quartiere.

Giorno 12
Mattinata dedicata alla visita del quartiere, molto turistico, e famoso per la sua strada delle “stelle”.
Al termine spostatevi verso Beverly Hills e Bel Air percorrendo la famosa Sunset Boulevard, ma prima fermatevi a West Hollywood a mangiare “nella carrozza di un treno”; percorrete i saliscendi del quartiere di Beverly Hills ammirando le lussuose ville ed alla ricerca delle ville dei personaggi famosi.
Quando si parla di lusso non si può non pensare alla strada coi negozi più costosi al mondo; ovvero Rodeo Drive ( Julia Roberts docet).
Il tramonto deve essere ammirato dall’alto del Griffith Observatory; location da cui si vede bene anche la famosa scritta Hollywood; attenti perchè il traffico per salire e parcheggiare è devastante (armatevi di tanta pazienza e non arrivate all’ultimo minuto); se poi avete tempo potete anche assistere ad uno degli spettacoli dell’osservatorio.
Rientro in albergo e cena nei pressi; potremmo valutare una cena di livello in zona downtown.

Giorno 13
Mattinata a spasso per il downtown della città; vero e proprio centro nevralgico; culturalmente Los Angeles da molto e il downtown è ricco di musei che possono essere visitati; con pranzo in un tipico ristorante americano proprio qui in centro.
Pomeriggio di relax al mare a Santa Monica (patria dei surfisti e famosa anche per il suo parco giochi proprio sul Pier) oppure dedicato alla visita del museo Getty di arte moderna.
Cena di nuovo nei pressi dell’albergo.

Giorno 14
Check out dall’albergo e riprendete il viaggio verso nord per raggiungere San Francisco; dovete però percorrere la Pacific Coast Hyghway1 che fiancheggia la costa californiana; si tratta di una strada molto più lenta rispetto alla interstate, che collega le 2 città in poche ore, ma i panorami mozzafiato che vedrete, tipicamente Californiani, rimarranno impressi nel vostri ricordi.
Oggi la costa è ancora “dolce” e attraverserete tante località famose (una su tutte Santa Barbara storica missione Messicana in California).
In serata arrivo e pernottamento a San Simeon con cena tipica sul mare

Giorno 15
Oggi la costa diventa più “aspra”; scogliere a picco sul mare, ponti scenografici, onde giganti ideali per il surf.
Attraverserete prima il parco di Big Sur per poi arrivare a destinazione nella penisola di Monterey (qui trovate anche l’acquario di mare più importante al mondo); ma prima di arrivare dovete attraversare la simpatica cittadina di Carmel e la panoramica 17mile road.

Giorno 16
Risalite verso San Francisco in tempo per prendere l’aereo per l’Italia; se avete tempo dedicate qualche ora di shopping sfrenato negli outlet intorno all’aeroporto

Giorno 17
Arrivo in Italia


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