Un viaggio negli U.S.A. è già di suo una vacanza costosa.
Ai costi che i clienti devono sostenere, in anticipo per la prenotazione, si vanno ad aggiungere in alcuni casi (tendenzialmente nelle città più importanti) quelle che in America chiamano resort fee.
Per capirci non si tratta delle classiche “tasse” che quei furbetti di www.booking.com escludono sempre per tenere il prezzo della camera basso e figurare come il fornitore più economico (“tasse” che vi ritrovate a pagare in loco purtroppo); fate quindi, tanto per cominciare, attenzione a questi furbetti in quanto pensate di prenotare prezzi bassissimi ma a destinazione avete brutte sorprese.
Però si tratta comunque di un costo aggiuntivo, che non c’entra niente ne con il costo della camera ne tantomeno con le tasse, che le strutture applicano per “teorici” servizi aggiuntivi a disposizione dei propri ospiti.
Fin qui non ci sarebbe niente di strano o anomalo se non fosse che queste resort fee sono OBBLIGATORIE e da pagare in loco anche se i servizi che vengono messi a disposizione non interessano il cliente.
Parliamo in media di 25$ a notte a camera; anche se più è alto il livello qualitativo dell’albergo e più sono costose le resort fee.
Tra i servizi che sono inclusi in queste resort fee troviamo spesso:
l’accesso al fitness center dell’albergo
il wifi
le chiamate telefoniche nazionali
I teli da spiaggia
l’accesso alla piscina
ecc…
Quindi come potete vedere niente di indispensabile anzi tutto rinunciabile soprattutto se si soggiorna una sola notte….ma non è possibile rinunciare a tali servizi e non pagare le resort fee.
A questo link trovate un sito dove inserendo il nome del vostro albergo potete sapere in anticipo se dovrete pagare le resort fee, quanto costano, cosa includono.
Buon viaggio
©Massimo Max Fabbri