50 stati in 50 giorni – Georgia

  • La Georgia anche se non si trova nei caraibi viene spesso toccata dagli uragani che in estate colpiscono le isole fino alla Florida
  • In estate fa molto caldo ma ciò che da più fastidio è la grande afa che si percepisce; i frequenti temporali estivi spesso creano situazioni in cui dopo il termine del temporale stesso è più caldo di prima.
  • In inverno il clima è mite con pochissima umidità; però il vento presente in inverno abbassa sostanzialmente le temperature percepite se ci sono nella zona delle perturbazioni.
  • La Georgia ha 2 fusi orari; la parte più a Ovest usa il Central Time Zone quindi siamo a 7 ore in meno rispetto all’italia; mentre la parte centrale ed a est dello stato usa il Eastern Time Zone quindi siamo a 6 ore in meno rispetto all’Italia (la città di Atlanta fa parte di questo fuso).
  • Il passaggio dall’ora solare all’ora legale (+1 ora) avviene la seconda domenica di marzo.
  • Il passaggio dall’ora legale all’ora solare (-1 ora) avviene la prima domenica di novembre.
  •  Per entrare nel paese serve un visto turistico da richiedere esclusivamente online entro 72 ore dalla partenza dell’aereo dall’Italia; CLICCA SU QUESTO COMODO LINK per vedere il tutorial per richiedere il visto.
  • Chi ha un timbro turistico o doppio passaporto dei seguenti 7 paesi (Iran, Iraq, Sudan, Siria, Libia, Somalia e Yemen) non può usufruire del visto turistico online ma deve prendere appuntamento in ambasciata per ottenere il visto; il tutto con tempi molto più lunghi e costi molto più alti.
  • Attenzione se il vostro aereo fa scalo in un aeroporto Canadese, in andata o ritorno anche senza che usciate dall’aeroporto,prima di arrivare a destinazione deve essere chiesto il visto turistico per il Canada dal sito del governo. CLICCA SU QUESTO COMODO LINK per vedere il tutorial per richiedere il visto.
  • La valuta utilizzata sono i dollari americani ($).
  • il cambio euro/dollaro si aggira intorno a 1,15 euro per ciascun dollaro.
  • I tagli presenti sono 1, 5, 10, 20, 50, 100$ (fate scorta di pezzi da 1$ vi serviranno per le mance occasionali).
  • Le monete sono da 1, 2, 5, 10 e 25 cent (quella da 25 cent è utilissima in quanto spesso le macchine automatiche accettano solo quelle (una su tutte le lavatrici automatiche e le asciugatrici); fatene scorta.
  • Le monete da 1 e 2 cent sono in rame.
  • la moneta da 5 cent è chiamata “nichel”, la moneta da 10 cent è chiamata “dime” la moneta da 25 cent è chiamata “quarter”; da notare che la moneta da 5 cent è più grande di quelle da 10 e 25 (si può creare quindi confusione)
  • Accettate e consigliate tutte le maggiori carte di credito; si può pagare ovunque con cc anche importi bassissimi.
  • La sanità in USA è molto valida.
  • Gli ospedali sono però tutti privati ed i costi di accesso alti
  • Le coperture del nostro servizio sanitario nazionale non coprono adeguatamente
  • E’ opportuno stipulare una assicurazione che copra con massimali illimitati per tutta la durata del viaggio
  • CLICCA SU QUESTO COMODO LINK per vedere che assicurazione posso proporti
  • Atlanta
  • Savannah
  • Macon
  • Wormsloe Plantation
  • Campi di battaglia della guerra di secessione
  • Monti Appalacchi
  • Amicaola Falls
  • Providence Canyon
  • Stone Mountains park
  • La corrente è di 110-120 V
  • La frequenza è di 60 Hz
  • E’ quindi necessario un adattatore (spina di Tipo 2 con 2 lamelle piatte di metallo parallele tra loro)
  • La capitale dello stato è Atlanta.
  • In passato le ampie distese di campi permettevano di coltivare quantità enormi di cotone; ora in gran parte riconvertite.
  • A SPASSO CON DAISY (Atlanta, 1948. Miss Daisy Werthan è un’anziana e distinta signora ebrea di settantadue anni, vedova di un ricco produttore di tessuti anch’egli ebreo e maestra elementare ormai in pensione. Molto attiva e indipendente, nota come una donna molto burbera, cocciuta e bacchettona, vive da sola nella sua bella casa, dove è assistita dalla domestica di colore Idella, che con gli anni ha imparato a sopportare il suo indomito temperamento quanto le sue bizzarre fissazioni. Un giorno perde il controllo della sua automobile sbagliando la marcia mentre esce dal garage, finendo nel giardino dei vicini. Benché uscita dall’incidente miracolosamente illesa, il danno riportato all’automobile è catastrofico, e costa all’assicurazione un gran numero di soldi, tanto che suo figlio Boolie, erede dell’azienda paterna, decide di assumerle un autista nonostante le sue furiose proteste).
  • Po’ boy (da “poor boy”= ragazzo povero) sono panini di solito a forma di piccola baguette farciti con insalata, pomodoro, salse e pesce fritto.
    Il nome è prova di quanto il pesce fosse, sin dai tempi passati, un prodotto locale e quindi reperibile a basso prezzo.